Il nostro Blog
Etosha National Park: Giraffes - Photo Credits: Romina Facchi
Siamo arrivati al gate di Von Lindequest alle 9,30, più veloci di così non potevamo essere!
Sbrighiamo le formalità ed entriamo, che bello essere qui, ogni volta è come se fosse la prima e siamo emozionati.
Percorriamo la strada asfaltata che porta a Namutoni e vediamo subito un Damara Dik Dik, li si avvista spesso da queste parti, si vede che prediligono la vegetazione che si trova in questo luogo; arriviamo a Namutoni, andiamo a pagare l’ingresso, compriamo alcune cose al negozio e poi via che si parte per il safari.
Etosha National Park: Von Lindequest Gate - Photo Credits: Romina Facchi
Stamattina sveglia presto, facciamo colazione nella nostra piazzuola del Roy Rest Camp, vicino a Grootfontein, e poi partiamo, finalmente oggi si va al Parco Nazionale di Etosha!
Prendiamo la strada principale, la B8, svoltando a destra, e ci dirigiamo verso Grootfontein; qui svoltiamo nuovamente a destra e prendiamo la C42 che, dopo circa 60 km ci porta a Tsumeb.
San people - Photo Credits: Living Culture Foundation Namibia www.lcfn.info
Oggi siamo partiti dal nostro campsite vicino alla Riserva di Mahango (Mahango Game Reserve), al confine con il Botswana, e, dopo aver superato Rundu, siamo arrivati al Roy’s Rest Camp, in prossimità della cittadina di Grootfontein in Namibia, per l’ora di pranzo.
In questa zona ci sono diversi villaggi tradizionali San, i San, o Boscimani, sono il popolo originario di questa terra desertica, che è il bacino del Kalahari, e, molti di loro, continuano a vivere qui seguendo le loro tradizioni ancestrali.
Namibia on the road - Photo Credits: Romina Facchi
Stanotte abbiamo dormito vicino alla Riserva di Mahango, che si trova al confine tra Namibia e Botswana, ieri abbiamo visitato la riserva e, anche se è piccola a noi è piaciuta molto, soprattutto il percorso orientale che conduce lungo il fiume Okavango.
Stamattina partiamo presto, qui nella Caprivi Strip nei mesi invernali hanno lo stesso orario del Botswana, mentre nel resto della Namibia sono un’ora indietro, quindi noi ci svegliamo come sempre alle 6,00, ma è come se fossero le 5,00 in Namibia; meglio, così oggi, viaggiando verso occidente, guadagnamo un’ora.
Namibia: Mahango National Park - Photo Credits: Romina Facchi
La Riserva di Mahango si trova in Namibia, vicino al confine con il Botswana, così vicino che, appena superata la frontiera, provenendo dal Botswana, ci si ritrova direttamente nel parco.
Per coloro che devono proseguire il proprio viaggio, senza visitare la riserva, è possibile transitare attraverso il parco, percorrendo la strada sterrata principale e uscendo dal gate che si trova 12 km più a nord; basta firmare un registro di transito che si trova su un tavolino a bordo strada.
Botswana border - Photo Credits: Romina Facchi
Stamattina ci svegliamo come sempre all’alba, siamo sul fiume Okavango e il sole sorge al di là della riva opposta a dove ci troviamo noi, la riva è piena di alti papiri ondeggianti al vento; che meraviglia, facciamo colazione con questo stupendo scenario e poi partiamo.
Tsodilo Hills - Photo Credits: Romina Facchi
A circa 30 km a sud di Shakawe c’è una deviazione, ben indicata con un cartello dell’UNESCO, che conduce alle Colline di Tsodilo; la strada è sterrata ed è lunga 40 km, ma è in buone condizioni fino all’ingresso, quindi si può procedere a velocità sostenuta.
Tempo fa la strada che conduceva alle Colline di Tsodilo era molto difficoltosa da percorrere, bisognava procedere a 10 km/h e quasi nessuno vi si recava a visitarle; ora invece, con la strada nuova, qualche visitatore si avventura da queste parti.
On the road - Photo Credits: Romina Facchi
Stamattina, come sempre, sveglia presto, facciamo colazione e poi partiamo subito; lasciamo Maun e ci dirigiamo prima verso ovest sulla A3 e poi prendiamo la A35 che si dirige a nord, verso Shakawe e la Caprivi Strip in Namibia.
E’ una strada poco trafficata, molto probabilmente è fuori dalle rotte commerciali e anche del turismo, ogni tanto incontriamo un’auto ma è davvero una rarità.
Stiamo costeggiando il Panhandle del Delta dell’Okavango, qui l’Okavango è ancora nel suo letto, anche se è composto da più canali; le sue rive e isolotti sabbiosi sono ricoperti di papiri.
Our car - Photo Credits: Romina Facchi
L’altro giorno, mentre percorrevamo la strada tra Maun e Shorobe, per poi andare nella Riserva di Moremi (Moremi Game Reserve), non abbiamo capito come, ma abbiamo perso la nostra calamita con il logo di Safari ADV che avevamo sul cofano; ha il diametro di mezzo metro, ci sembra impossibile che non l’abbiamo vista volare via.
Siamo tornati indietro a cercarla, ma niente, si è volatilizzata.
Moremi Game Reserve - Photo Credits: Romina Facchi
Stamattina ci siamo svegliati alle 6,00 e alle 7,00 abbiamo fatto il nostro ultimo safari nella Riserva di Moremi, con la guida del Camp Moremi; game drive meraviglioso come sempre.
Torniamo al campo alle 11,30, facciamo il brunch insieme ai nostri “amici di safari”, con cui abbiamo condiviso il fuoristrada e la guida in questi giorni e poi partiamo.