Il Monte Meru occupa oltre la metà della superficie del Parco Nazionale di Arusha nella parte occidentale; è un vulcano attivo e la sua ultima eruzione si è verificata nel 1910.
 
Questo vulcano è alto 4.566 metri ed è la seconda montagna più alta della Tanzania dopo il Monte Kilimanjaro, una delle 10 vette più alte del continente africano.
 
Il suo profilo domina non soltanto il parco ma anche la vicina città di Arusha da dove è visibile la sua perfetta forma conica; in realtà tutto il versante orientale del monte, ossia la parte rivolta verso il parco, è collassato a seguito di una enorme esplosione avvenuta 250.000 anni fa; si stima che in quell’occasione il vulcano scagliò lava e massi a 70 km di distanza e diede origine ai sette laghi Momela, anch’essi facenti parte del Parco Nazionale.
 
E’ possibile ascendere sul Monte Meru con un trekking che impiega dai 3 ai 4 giorni effettuando campeggio lungo la salita; è necessario prenotare la scalata in anticipo e si deve essere accompagnati da una guida esperta e da un ranger armato del Parco Nazionale di Arusha; molti scalatori affrontano questa scalata per prepararsi alla più impegnativa scalata del Monte Kilimanjaro.
 
Salendo verso la cima si attraversano differenti habitat, che cambiano in conseguenza all’altitudine, è come effettuare un walking safari attraverso una serie di paesaggi che cambiano in continuazione e, al cambiare degli habitat, cambiano anche gli animali che si possono incontrare.
 
Si passa infatti dalle pianure erbose e dalla savana boschiva, popolate da bufali, zebre e giraffe, alla lussureggiante foresta pluviale montana dove è possibile avvistare elefanti, bufali, bushbuck, iene e leopardi oltre a numerosi uccelli come il Turaco di Hartlaub, il Trogone di Narina, il Trogone Coda Barrata, il Pappagallo Fronte Rossa, inoltre qui sono presenti molti rapaci; è possibile inoltre vedere meravigliose piante di altura come la kniphofia con i suoi fiori rosso fuoco o la tillandsia ancorata ai rami degli alberi.
 
Proseguendo verso la vetta la vegetazione lascia il posto al roccioso deserto montano, qui la vegetazione è scarsa ma è possibile vedere le macchie di colore viola della lobelia; inoltre qui si ha la possibilità di avvistare il Gipeto.
 
Da questo punto, abbastanza agevolmente, si giunge sull’asimmetrico e appuntito bordo del cratere; guardando all’interno del cratere è visibile un cono di cenere che a sua volta può essere scalato, inoltre dalla sommità del Monte Meru la vista del Monte Kilimanjaro è spettacolare e da sola vale la scalata.
 
Sul versante orientale, alla base del Monte Meru, è possibile anche effettuare safari a piedi e giungere fino al Belvedere di Njeku sul fondo del cratere, anche in questo caso è necessario essere accompagnati da un ranger del parco armato; lungo questo percorso si incontra anche un enorme ficus sotto il quale possono transitare sia i veicoli, sia gli elefanti.
 
Il ficus può essere raggiunto anche in 4x4 sia oltre che con una lunga camminata di circa 4 ore attraverso il parco.
 
Lungo il percorso si attraversa prima una zona di savana solitamente frequentata da bufali e giraffe, si prosegue poi girando attorno a una collina dove ci sono delle piccole cascate; da qui la strada sale fino a un punto panoramico da dove si vede tutto il parco; infine la strada ridiscende e qui si incontra la foresta, è proprio in questa zona che si trova il grande ficus.
 
In questa zona si trova anche la Collina di Tululusia che in passato veniva utilizzata come punto di osservazione dalle tribù locali che erano spesso in conflitto tra di loro; oggi viene scalata spesso ed è anche uno dei punti del parco preferiti per fare campeggio.
 
La collina è ricoperta da una fitta foresta pluviale dove vivono elefanti, bufali, colobi bianchi e neri, cefalofi rossi, suni, leopardi e pitoni.
 
Da qui si può vedere tutta la parte più bassa del Parco Nazionale di Arusha, ma si ha anche una vista eccellente sul Monte Meru e sul Monte Kilimanjaro.
 

Le aree del Parco Nazionale di Arusha

  • Il Monte Meru
  • Il cratere di Ngurdoto e il Piccolo Serengeti
  • I Laghi Momela

Arusha National Park