La Transafricana è una spedizione che effettuiamo due volte l'anno, in corrispondenza della migrazione degli uccelli paleartici: ad ottobre la spedizione va da nord a sud, seguendo gli uccelli migratori verso le calde foreste dell'Africa, a marzo invece compiamo il tragitto opposto, da sud a nord, quando gli uccelli fanno ritorno nelle loro zone di origine.

La spedizione attraverserà luoghi che hanno paesaggi di una bellezza incredibile, consente di esplorare e conoscere luoghi ancora integri, scoprire piacevolmente l'ospitalità delle popolazioni locali, ci faremo affascinare dal mistero dei riti e dei culti ancestrali, assisteremo alle cerimonie e godremo di quella magia che solo un viaggio itinerante in questo angolo d'Africa sa regalare.

La traversata da nord a sud si snoderà attraverso una natura che cambia progressivamente, si partirà dal deserto marocchino e, man mano che si scenderà verso sud, la vegetazione inizierà ad essere sempre più presente, fino a diventare la protagonista nelle foreste della Guinea Bissau; lungo il percorso visiteremo anche due dei centri ornitologici più importanti al mondo.

Il viaggio partirà dalla mitica Marrakech e, seguendo le antiche piste carovaniere, si passerà attraverso le sperdute montagne del Djebel Sarhro, dove incontreremo villaggi berberi i cui abitanti vivono ancora nelle caverne.

Attraverseremo poi il Sahara Occidentale, fino a poco tempo fa luogo interdetto ai viaggiatori stranieri, qui rimarremo incantati dalla grande bellezza del Rio de Oro, un luogo unico dove le dune e le onde dell’oceano si incontrano; in questi luoghi inconteremo i leggendari nomadi Reguibat, una tribu appartenente ai Saharawi, e, al confine tra oceano e deserto, i pescatori Mori.

Si attraverserà poi il leggendario Deserto del Sahara e le sue dune selvagge per raggiungere Cinguetti, antico caravanserraglio della Mauritania; da questo punto si proseguirà all'esplorazione delle più remote e millenarie oasi della Mauritania.

Lasciatoci il deserto alle spalle raggiungeremo i primi tratti di savana arida dove si potranno ammirare solitari e millenari baobab; qui vivono alcuni pastori nomadi con le loro mandrie di Zebù.

Le aride savane del nord del Senegal e le sue immense e deserte spiagge costituiranno la parte seguente del viaggio in questo paese.

Visiteremo anche la capitale Dakar, la città più cosmopolita dell'Africa Occidentale e, successivamente, il nostro viaggio ci porterà a sud fino alle foreste sacre della Casamance.

Da qui proseguiremo via barca, navigando verso l’Arcipelago delle Bijagos, che si trova a 40 miglia dalla riva; questo è il più grande arcipelago del continente africano, costituito da 88 isole, solo 21 delle quali sono però abitate in modo permanente.

Con paesaggi selvaggi ed idilliachi, una fauna unica e una cultura tribale ancora molto radicata, l'arcipelago di Bijagos è un vero gioiello che ospita anche la più estesa linea continua di mangrovie dell’Africa.

A Bijagos visiteremo Orango Island, un parco nazionale che, tra i vari animali protetti, ospita anche l'ippopotamo "d'acqua salata"; in realtà non è una specie differente dall'ippopotamo che tutti conosciamo, ma, nel corso dei secoli, in questi luoghi, si è adattato a vivere nell'acqua salata delle foreste di mangrovie e a volte si spinge nell'oceano aperto dove lo si vede "nuotare" tra le onde.

Una volta ritornati sulla terra ferma la spedizione proseguirà prima lungo una fascia di terra stretta tra il deserto e l'oceano e poi continuerà, tra foreste e lagune, seguendo sempre le rotte degli uccelli migratori, in luoghi dove vengono ancora molto praticate le culture animiste tradizionali.

Unitevi a noi in questo viaggio studiato per regalarvi un’intrigante mix di cultura e natura.