
Etosha National Park: Etosha Pan - Photo Credits: Romina Facchi
L'itinerario della spedizione dei Deserti dell'Africa Australe
Partiremo alla esplorazione dei deserti dell'Africa Australe, scopriremo scenari naturalistici unici e meravigliosi, resteremo incantati davanti allo spettacolo della natura, ammireremo gli animali selvatici e andremo alla ricerca delle popolazioni locali per scoprire come riescano a sopravvivere in un ambiente così difficile ed inospitale da millenni.
Il nostro viaggio partirà da Johannesburg, metropoli africana dai mille contrasti, che ha giocato un ruolo fondamentale nella recente storia del Sudafrica; da qui ci dirigeremo verso nord ed entreremo nel territorio del Botswana, terra di natura selvaggia e di spazi sconfinati.
Dopo una visita al Khama Rhino Sanctuary, per ammirare questi meravigliosi animali che i progetti di conservazione stanno cercando di salvare dall'estinzione, partiremo all'esplorazione dell'immenso bacino del Kalahari; il nostro itinerario di viaggio ci porterà infatti alla scoperta delle sconfinate distese salate dei Magkadigkadi Pans, del Sowa Pan e del Nxai Pan National Park, luoghi remoti e isolati dove, in un giorno di viaggio, difficilmente incontreremo altri viaggiatori ma potremmo apprezzare il silenzio e il riverbero della luce del sole sulla immensa distesa di sale, interrotta solamente da antichi isolotti dove sopravvivono millenari e solitari baobab che hanno affascinato gli esploratori come Livingstone e che fanno da sfondo a tramonti infuocati
Proseguiremo poi verso il remoto Central Kalahari Game Reserve e le sue piste di sabbia che costituiscono il terreno perfetto per coloro che amano guidare fuoristrada; qui, intorno alle poche pozze d'acqua, che riescono a resistere nonostante il clima torrido, si concentra la fauna locale e, appostarsi per ammirare gli animali nel più totale silenzio del deserto, sarà un'esperienza impagabile che non vediamo l'ora di vivere.
Lasciatoci il Central Kalahari alle nostre spalle, proseguiremo ancora verso nord e raggiungeremo il leggendario Delta dell'Okavango, unica parentesi "verde" di questo viaggio e uno dei luoghi più spettacolari al mondo sia per la sua particolare conformazione, il fiume Okavango infatti, anzichè raggiungere e sfociare nell'Oceano, si disperde in questa immensa pianura, sia per l'elevata concentrazione di animali e per i paesaggi lussureggianti; qui esploreremo sia la Moremi Game Reserve sia della parte più alta del Delta, conosciuta come Okavango Panhandle.
Da qui raggiungeremo il confine della Namibia e, una volta varcato, ci ritroveremo nella parte occidentale della Caprivi Strip; proseguiremo verso ovest dirigendoci verso l'Etosha National Park; lungo questo percorso faremo una deviazione per recarci a vedere uno dei più grandi meteoriti che sono precipitati sul nostro pianeta.
Una volta varcato il gate dell'Etosha National Park, una depressione salata e semi-desertica ricca di fauna selvatica, inizieremo ad esplorarlo e ci apposteremo in corrispondenza delle fonti di acqua dove vi è un'elevata possibilità di avvistamenti.
Proseguiremo poi alla volta del Namib Desert e della famigerata Skeleton Coast, terrore, ieri come oggi, delle navi che solcano le acque dell'Oceano Atlantico lungo la costa namibiana; ancora oggi è possibile avvistare quello che rimane dei relitti navali che si sono incagliati qui nel corso dei secoli.
Guidando verso sud, lungo l'unica strada esistente qui, giungeremo a Swakopmund, questa cittadina sembra più un villaggio bavarese che una località africana; l'architettura degli edifici e buona parte degli abitanti infatti tradiscono il recente passato coloniale tedesco della Namibia. Da qui, percorrendo uno dei pochissimi tratti asfaltati di tutto il paese, giungeremo a Windhoek, la capitale della Namibia.
Dopo qualche giorno trascorso nelle due uniche cittadine namibiane il viaggio proseguirà verso il confine con il Sudafrica e verso il Kgalagadi Transfontier National Park, luogo desertico, inospitale e solitario, caratterizzato dalle dune di sabbia dai colori che vanno dal giallo al rosso; questo parco trasfrontaliero tra Sudafrica e Botswana, contrariamente a quanto ci si aspetta, racchiude al suo interno una notevole quantità di specie di animali.
Ci dirigeremo poi verso sud e attraverseremo l’arido Namaqualand che, solamente in questo periodo dell'anno, si trasforma in un immenso e coloratissimo giardino di fiori selvatici.
Il nostro viaggio terminerà a Cape Town e con l'esplorazione della Penisola del Capo, luogo selvaggio e battuto dai venti che provengono dall'Oceano e dall'Antartide; qui, se avremo fortuna, potremmo osservare le balene che in questo periodo dell'anno si recano nella baia di False Bay con i propri cuccioli alla ricerca di nutrimento e di acque più calde.