La sponda orientale del Lago St Lucia (Eastern Shore) e Cape Vidal sono una delle zone di iSimangaliso Wetland Park, in Sudafrica, più visitate e il motivo è semplice: questa parte del parco è meravigliosa ed è anche facilmente accessibile e si trova in prossimità della cittadina di St Lucia.

Qui gli animali abbondano, sia sulla terra ferma sia in acqua, è un vero paradiso per gli amanti dei safari, del birdwatching e degli animali in genere.

Le acque che si trovano di fronte alla Eastern Shore abbondano di vita, qui si trovano delfini, tartarughe, balene, squali balena, marlin e pesci vela del Pacifico (sailfish); nei mesi da giugno a novembre è possibile avvistare le megattere (humpback whale) e le balene franche australi (Southern right whale), mentre da novembre a marzo si possono vedere le tartarughe liuto (Leatherback turtle) e le tartarughe marine comuni (Loggerhead turtle) che depongono le uova sulle spiagge deserte.

Nelle acque di fronte a Cape Vidal si trova una barriera, di roccia di origine corallina, che protegge la costa dalle potenti onde oceaniche; le spiagge sono immense e deserte e sono perfette per una passeggiata o un picnic o per cercare di avvistare le balene, che transitano in queste acque.

Il nome di Cape Vidal deriva dal nome del Capitano Alexander Thomas Emeric Vidal della Marina Militare Britannica (British Royal Navy), che era stato incaricato di mappare questa costa africana negli anni ’20 del XIX secolo.

Recentemente in questa area due chiatte sommerse hanno contribuito a far sviluppare una barriera corallina artificiale, con il risultato che ora qui si trovano 329 specie di pesci e, recentemente, è stata scoperta una nuova specie: il Cirripectes heemstorum (yellowtail blenny), che appartiene alla famiglia delle bavose.

Sempre nelle acque antistanti a Cape Vidal è presente il relitto della Dorotea, una nave che trasportava oro e che si è incagliata nella barriera corallina nel 1898 ed è affondata; la sua posizione esatta non è ancora stata identificata ma parte del suo carico è stato avvistato diverse volte.

Cape Vidal è il luogo perfetto dove poter nuotare, praticare lo snorkeling e pescare; la baia è protetta dalla barriera corallina che, durante la bassa marea, è completamente emersa, creando una serie di piscine naturali rocciose perfette per lo snorkeling.

L’Eastern Shore offre diverse opportunità per avvistare gli animali, sia con game drive diurni sia notturni, si può praticare il birdwatching; mentre nelle acque dell’oceano è possibile praticare lo sci d’acqua, la pesca, si può notare, fare snorkeling, ma è consigliabile fare snorkeling solamente quando c’è la bassa marea, inoltre si possono avvistare le balene o le tartarughe, in base al periodo dell’anno.

Questa parte del parco è straordinaria non solo per la presenza di molte specie di animali, ma anche per i paesaggi spettacolari.

Gli animali che possono essere avvistati con un safari nella Eastern Shore sono i rinoceronti, i bufali, i leopardi, diverse specie di antilopi, gli ippopotami, i cercopitechi gola bianca (Sykes’Monkey or Samango Monkey), i cercopitechi verdi (Vervet Monkey), le iene maculate e tanti altri; sono inoltre presenti diverse specie di uccelli.

Nella Eastern Shore sono presenti alcuni percorsi, che si possono percorrere in auto, per esplorare il parco e cercare gli animali: ogni percorso ha una sua caratteristica specifica che è riconoscibile anche dal nome stesso del loop; la strada principale, che corre parallela alla costa, parte dal Gate Bhangazi e termina a Cape Vidal.

I percorsi della Eastern Shore a iSimangaliso Wetland Park:

Vlei Loop: si trova sulla destra, salendo verso nord, è un percorso sterrato che corre parallelo alla strada principale.

Questo loop è lungo 5 km e attraversa una zona molto bella dove si incontrano poche auto, quindi gli animali sono meno disturbati ed è più semplice vederli; qui ci sono rinoceronti, bufali e altri erbivori, come, ad esempio, le antilopi; quando c’è l’acqua è possibile avvistare gli ippopotami in corrispondenza delle pozze.

Qui ci sono anche molti uccelli, soprattutto rapaci e specie tipiche di foresta.

Pan Loop: questo itinerario si dirige verso il Lago St Lucia e ai pan che si trovano in questa zona; in base al periodo dell’anno, i pan sono pieni di acqua o asciutti e da questo dipende la numerosità e la tipologia di animali che qui si possono trovare.

Dune Loop: questo percorso compie un semicerchio intorno alle dune vegetate che si trovano in prossimità della costa oceanica; sono molto interessanti da osservare, inoltre anche qui vivono diversi animali e i paesaggi sono splendidi.

Forest Loop: questo è l’itinerario più recente, è stato aperto solamente nel 2017, e consente di esplorare la piccola porzione di foresta che si trova nella Eastern Shore.

Grassland Loop: questo percorso semicircolare è il più lungo di questa parte di iSimangaliso Wetland Park e prima costeggia la sponda meridionale del Lago Bhangazi, dove si trova anche il Bhangazi Lookout, per poi addentrarsi in una foresta di palude per poi proseguire nella zona dove si trovano le dune rosse, Ezibomvini.

Mission Rocks: questa strada conduce al Mission Rocks Lookout, da cui si apre una vista sull’Oceano Indiano e sui dintorni, ad un area picnic attrezzata dove poter fare una pausa e, ovviamente, alla spiaggia di Mission Rocks dove si trovano diverse formazioni rocciose su cui si infrangono, con tutto il loro impeto, le onde dell’oceano.

Catalina Bay: non è un vero percorso, ma piuttosto una deviazione dalla strada principale, che conduce a questo lookout e area picnic affacciati sul Lago St Lucia; un luogo perfetto per godersi il relax, avvistare i coccodrilli, gli ippopotami e gli uccelli acquatici; è anche uno dei luoghi migliori di iSimangaliso Wetland Park da dove ammirare il tramonto.

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