I Nama, che secondo alcune antiche fonti venivano chiamati anche Namaqua, sono un gruppo etnico africano autoctono del Sud Africa, della Namibia e del Botswana.
 
I Nama sono il gruppo più grande dei diversi gruppi che formavano l’etnia dei Khoi o Khoikhoi; la maggior parte di questi gruppi è in gran parte scomparsa nei secoli fatta eccezione per l’appunto per i Nama.
 
I Khoi e i San erano popolazioni molto simili e venivano identificati, senza troppe distinzioni, come Khoisan, questo termine infatti designava collettivamente i due gruppi etnici e questo in conseguenza delle numerose affinità sia fisiche che culturali che linguistiche.
 
Fisicamente i Nama e i San hanno una pelle più chiara rispetto alle popolazioni di origine bantu, un colore bruno; inoltre sono generalmente esili, piccoli di statura con mani e piedi piccoli e le donne sono più longilinee.
 
Nel corso dei secoli alcuni gruppi di Khoi abbandonarono lo stile di vita di cacciatori raccoglitori per dedicarsi principalmente all’allevamento e alla pastorizia; mentre i San rimasero prevalentemente cacciatori e raccoglitori, stile di vita che adottano anche oggigiorno.
 
I Khoi, di cui i Nama sono gli unici discendenti, venivano chiamati in maniera dispregiativa dai coloni olandesi “Hottentots” o “ottentotti” che significa balbuziente, questo appellativo deriva dal fatto che la lingua Khoisan è caratterizzata da clic e schiocchi.
 
La maggior parte dei Nama oggi vive in Namibia centrale, ma ci sono gruppi più piccoli che vivono in Namaqualand, che si trova nella zona a cavallo della frontiera con la Namibia ed il Sud Africa; in passato sono stati spinti in queste zone dalle popolazioni di origine bantu che migravano verso sud dall’Africa tropicale.
 
Una parte del Namaqualand è stata eletta a Parco Nazionale di Richtersveld, in queste terre ancestrali i Nama riescono a mantenere vive le proprie tradizioni, possono spostarsi in base alle stagioni e parlare la loro lingua.
 
Nel parco le popolazioni Nama utilizzano ancora la loro abitazione tradizionale, una capanna costituita da una cupola costruita con rami e ricoperta da stuoie; questa particolare forma è perfetta per proteggerli dal sole cocente ed è anche facile da spostare quando si muovo alla ricerca di nuovi pascoli per il loro bestiame.
 
In questi luoghi è ancora possibile ascoltare le storie e i numerosi proverbi del popolo Nama tramandati oralmente.
 

La vita, la tradizione e la cultura del popolo Nama

  • Le capanne e i villaggi Nama
  • Le originidel popolo Nama
  • Il rituale di nozze dei Nama
  • La religione e le leggende del popolo Nama
  • La storia del popolo Nama