Il bacino del fiume Mara copre un’area di 13.325 kmq e si trova, per la maggior parte della sua estensione in Kenya, circa il 65%; mentre il restante 35% si trova in Tanzania.
 
Il fiume Mara sorge nella Foresta di Mau in Kenya e sfocia nel Lago Vittoria in Tanzania e, lungo il suo percorso, lungo 400 km alcuni, molti affluenti si uniscono al suo corso, tra cui il Fiume Talek e il fiume Sand che, come il Mara, scorrono all’interno dell’Ecosistema del Grande Masai Mara.
 
Una serie di minacce causate dall’uomo stanno mettendo in pericolo il fiume Mara e le terre del suo bacino.
 
Innanzitutto l’inurbamento ha sottratto terre alla natura, dove prima c’erano pascoli e boschi adesso si trovano edifici e opere costruite dall’uomo che necessitano di acqua che, inevitabilmente, viene estratta dal fiume, venendo così sottratta agli animali e alla natura e questo genera un problema soprattutto durante la stagione secca e durante i momenti di siccità.
 
I livelli delle acque si abbassano anche in conseguenza al cambio di clima che è in atto su scala mondiale ed è conseguenza dell’eccessivo sfruttamento delle risorse ambientali e dell’eccessivo inquinamento; inoltre giocano un ruolo importante la deforestazione che affligge il continente africano e l’estrazione di acqua che viene fatta a monte del fiume.
 
Infine si sta assistendo a un incremento di inquinamento delle acque in conseguenza degli scarichi di molti lodge e campi tendati che vengono riversati direttamente nel fiume senza essere depurati.
 
Tutto questo va a discapito degli animali che dipendono dalle acque di questo immenso fiume per la loro sopravvivenza.
 
La TransBoundary Water for BioDiversity e la Human Health in the Mara River Basin si occupano proprio di gestire e sensibilizzare in merito a queste tematiche, cercando soluzioni che siano ecosostenibili e a vantaggio di tutti.

Quali sono le minacce all’ecosistema del Grande Masai Mara

  • Crescita demografica
  • Sviluppo turistico eccessivo e non controllato
  • Incremento dei fuori pista nelle riserve
  • Sfruttamento del bacino del fiume Mara
  • Bracconaggio