Nella Riserva di Moremi sono presenti più di 400 specie di uccelli, alcune delle quali presenti un po’ ovunque nell’area della riserva, altre invece presenti solo in determinate zone, in base ai differenti habitat presenti del Delta dell’Okavango.

Non ci sono specie di uccelli che sono endemiche del Botswana; nonostante questo, il Delta dell’Okavango è una enorme zona paludosa, di vitale importanza per molte specie.

Per gli amanti del birdwatching c’è una lista di “avvistamenti speciali” che si possono effettuare nel Delta dell’Okavango e nella Riserva di Moremi, la prima specie di questa lista è sicuramente la garzetta ardesia (slaty egret) che si può avvistare in acque poco profonde in zone isolate con molti canneti.

Per identificarla bisogna sapere che il suo piumaggio e il becco sono color ardesia, eccetto nell’area della gola dove è color rosso mattone (rufous red), le zampe invece sono gialle così come gli occhi.

Oltre all’Okavango questa garzetta è residente anche nelle zone più tranquille dei fiumi Chobe e Linyanti e nelle paludi di Bangweulu in Zambia.

Sempre facente parte di questa lista, ma un pò più semplice da avvistare, la magnifica gru caruncolata (wattled crane), che solitamente si avvista in coppia o in gruppo mentre si aggira, nelle piane alluvionali con acque basse o sulle pianure erbose umide, in cerca di pesci o di piccoli anfibi e piccoli rettili.

Altre specie per birdwatcher appassionati sono: l’amaranto bruno (brown firefinch), la jacana africana minore (lesser jacana), il cucal, o cuculo fagiano, codarame (coppery-tailed coucal), il bucero di Bradfield (Bradfield’s hornbill), l’unghialunga golarosa (pink-throated longclaw) e cisticola cinguettante (chirping cisticola).

Gli uccelli nella zona di Khwai, nella Mopane Tongue

Nella zona di Khwai, nel nord della Riserva di Moremi, si trova un’enorme varietà di uccelli, anche grazie al fatto che qui sono presenti differenti habitat: il fiume, le paludi, le piane alluvionali, la foresta di fiume, i boschi di acacia e la foresta di mopane.

Qui sono presenti molte specie di uccelli acquatici come le cicogne marabu (marabou stork) e le cicogne becco a sella (saddle-billed stork), inoltre qui si può avvistare la tanto ricercata gru caruncolata (wattled crane).

Durante la stagione secca, da giugno a ottobre, in questa zona vi è un’elevata concentrazione di rapaci come ad esempio l’aquila marziale (martial eagle) che si può avvistare un pò ovunque o l’albanella africana (African marsh harrier), il falco giocoliere (bateleur eagle) e il gufo latteo o gufo di Verraux (giant eagle owl o Verraux eagle owl).

Gli uccelli nella zona di Xakanaxa, nella Mopane Tongue

Nella zona di Xakanaxa sono presenti moltissime specie di uccelli, soprattutto le specie acquatiche che possono essere avvistate nelle lacune e negli acquitrini che sono presenti in questa zona.

Il Dobetsaa Pans, vicino a Fourth Bridge, oltre ad essere molto scenografico, è un paradiso per il birdwatching ed è uno dei pochi luoghi della Riserva di Moremi dove si può avvistare il becco a cesoie africano (African skimmer).

In questa zona si può partecipare ad un’escursione in mokoro o in barca a motore per poter avvistare gli uccelli acquatici, che nidificano sugli isolotti presenti del delta.

In particolare nella laguna di Gcodikwe, raggiungibile solo in barca, si trovano diversi isolotti che sono importanti luoghi di riproduzione, denominate heronry, per molte specie di uccelli acquatici, soprattutto per aironi, egrette, garzette, cicogne, ibis, cormorani; solitamente questi uccelli costruiscono i loro nidi a partire dal mese di agosto e i pulcini solitamente nascono nei mesi di ottobre e novembre, quando il livello dell’acqua è basso ed è più facile pescare.

I marabu (marabou stork) e le cicogne becco a sella (saddle-billed stork) invece preferiscono fare i loro grandi nidi sui rami degli alberi.

Gli uccelli nella zona di South Gate, nella Mopane Tongue

South Gate si trova in una foresta di alti alberi di mopane, dove vivono molti scoiattoli e altri piccoli roditori, quindi qui si trovano piccoli rapaci come i barbagianni (barn owl), piccoli gheppi (kestrel) e piccoli falchi (hawk); a volte si avvistano anche qualche esemplare di aquila marziale (martial eagle).

In questa zona due specie di uccelli sono molto comuni la prima è la sassicola di Arnot (Arnot’s chat), di solito la si avvista in coppia o in gruppo, a terra o su rami bassi in cerca di piccoli insetti; alcuni, a causa del suo piumaggio bianco e nero, la chiamano “piccola zebra volante”; l’altra specie molto comune è il bucero becco rosso (red-billed hornbill), che da queste parti sembra essere ovunque voltiate lo sguardo.

Gli uccelli nella zona di Xigera, a Chief Island

A Xigera sono presenti grandi aree paludose dove crescono molti papiri e isolotti; questo è il paradiso degli uccelli acquatici.

Uno dei più rilevanti è il becco a cesoie africano (African skimmer) che giunge in questa zona tra settembre e ottobre; ha un metodo di pesca unico, vola a pelo d’acqua immergendo la punta della mandibola inferiore del becco e, quando intercetta un pesce, chiude velocemente il becco catturandolo.

Qui sono presenti anche diverse specie di martin pescatori (kingfisher), aironi (heron), egrette (egret) e tanti altri.

Con un po’ di fortuna si potranno avvistare anche il pollo sultano della Martinica (american gallinule or purple gallinule), la jacana africana minore (lesser jacana), la sciabica (common moorhen), la sciabica minore (lesser moorhen), l’airone striato (green-backed heron) il tarabusino o guacco (little bittern) e il tarabusino nano (dwarf bittern).

Altri uccelli che potrebbero fare la felicità dei birdwatcher, e che possono essere avvistati qui, sono la cisticola cinguettante (chirping cisticola), la prinia fianchi fulvi (tawny-flanked prinia) e il rondone delle palme africano (African palm swift).

Gli uccelli nella zona di Mombo e Chief, a Chief Island

Nella zona di Mombo e Chief sono presenti grandi aree asciutte e piane alluvionali e quest’area viene periodicamente visitata da moltissime specie di uccelli, in pratica tutte quelle presenti nel Delta dell’Okavango.

In quest’area si avvistano, più facilmente che altrove, gli avvoltoi, grazie all’elevata presenza di fauna nella zona, in particolare si avvista il grifone dorso bianco (white-backed vulture), l’avvoltoio orecchiuto (lapped-faced vulture), il capovaccaio pileato (hooded vulture), l’avvoltoio delle palme (palm-nut vulture), quest’ultimo solitamente resta appollaiato sulle fronde delle palme, come si deduce anche dal suo nome, ma è molto più raro delle altre specie.

Qui sono presenti sia la bufaga becco giallo (yellow-billed oxpecker) sia la bufaga becco rosso (red-billed oxpecker); le bufaghe sono solite appoggiarsi sulla schiena degli erbivori e cibarsi dei loro parassiti.

Qui sono ovviamente presenti molte specie di uccelli acquatici e, nella stagione secca, nei mesi da giugno a ottobre, si concentrano presso le pozze d’acqua che man mano si prosciugano; si radunano qui perché al loro interno vivono diverse specie di pesci, che progressivamente si concentrano nella poca acqua rimasta.

E’ possibile avvistare grandi concentrazioni di pellicani, cicogne becco a sella (saddle-billed stork), cicogne marabu (marabou stork), aironi cenerini (grey heron), aironi golia (Goliath heron), beccaccini dorati (greater painted snipe), oche pigmee nane (African pygmy goose), jacane minori (lesser jacana), garzette ardesia (slaty egret) e tante altre specie.

Sono presenti anche gli aironi neri (black heron) con il loro unico sistema di pesca, questi uccelli infatti camminano nelle acque basse e sono solito allargare le loro ali, formando una sorta di ombrello intorno al loro collo; in questo modo da un lato tolgono il riflesso del sole dall’acqua, consentendo loro di vedere meglio i pesci, dall’altro impediscono ai pesci di vedere il loro movimento quando stanno per essere catturati.

Nelle piane alluvionali con erbe basse è possibile avvistare la gru caruncolata (wattled crane) che spesso si avvista in gruppo, mentre nelle aree più asciutte è possibile avvistare l’uccello serpentario (secretary bird) e l’otarda di Kori (Kori bustard); talvolta è possibile vedere il coloratissimo gruccione carminio meridionale (Southern carmine bee-eater) che si poggia sulla schiena dell’otarda di Kori al posto di stare sui rami degli alberi.

Nelle piane di erba alta è possibile avvistare il rallo africano (African crane); mentre, in tutta l’isola, sono poco presenti gli struzzi, forse a causa dell’elevata presenza di predatori.