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I deserti dell'africa australe

Planning an expedition- Photo Credits: Romina Facchi
Pianificare una spedizione non è semplice, se poi questa spedizione è in Africa è fondamentale studiarla nei minimi dettagli.
Nei mesi scorsi abbiamo comprato le classiche cartine cartacee che solitamente in Europa ci sembrano così obsolete, ma in luoghi senza collegamento a internet diventano indispensabili; inoltre sono molto importanti in fase di pianificazione degli itinerari, poiché danno indicazione in merito al tipo di strada e, di conseguenza, si possono comprendere i tempi di percorrenza.

Ready to leave - Photo Credits: Romina Facchi
Le valigie per partire per una spedizione devono tassativamente essere ridotte allo stretto indispensabile ed è meglio portare valigie morbide, che si riescono a caricare più facilmente sul fuoristrada.
Inoltre è utile uno zaino da tenere in auto con all’interno tutto il necessario per il viaggio, come ad esempio la guida, i libri, la macchina fotografica, i documenti e oggetti personali.

Planning an expedition - Photo Credits: Romina Facchi
Quando viaggiamo in Africa, e nel resto del mondo, solitamente prenotiamo da soli il nostro viaggio, contattando direttamente le strutture che conosciamo o ci appoggiamo ai partner locali, con cui abbiamo instaurato una relazione.
Quindi, non acquistando il viaggio in un’agenzia viaggi italiana e non appoggiandoci a un tour operator italiano, siamo scoperti dal punto di vista assicurativo.

Ready to fly - Photo Credits: Silvano Greco
Dopo mesi trascorsi a pianificare itinerari e destinazioni, dopo aver sognato i luoghi meravigliosi, dopo aver studiato guide di viaggio, forum e blog, siamo finalmente pronti a partire!

Doha - Photo Credits: Romina Facchi
E’ da poco passata la mezzanotte, siamo appena atterrati all’aeroporto internazionale di Doha, dopo circa 5 ore e mezzo di volo e di coccole da parte dell’equipaggio di Qatar J
Dopo aver superato i controlli in ingresso, facciamo un giro per l’aeroporto; nonostante l’orario i negozi sono tutti aperti e ci sono molti passeggeri, poco dopo andiamo nella Al Mourjan Lounge, la lounge della business class.

Johannesburg - Photo Credits: Romina Facchi
Il nostro volo Qatar è arrivato in perfetto orario all’aeroporto internazionale di OR Tambo di Johannesburg; ogni volta che atterriamo in Africa per noi è un’emozione fortissima, la sensazione è quella di fare ritorno a casa.

Dr. Livingstone - Photo Credits: Romina Facchi
Ebbene si, abbiamo comprato un’ auto usata online da Bushlore, uno dei più grossi noleggiatori di Johannesburg che sta cambiando il suo parco auto, ma, ovviamente non l’avevamo mai vista prima di oggi.
Che emozione! Finalmente!

Coffee
Stamattina ci siamo alzati presto, non solo perché solitamente in Africa ci si regola con il ritmo del sole, ma anche perché stamattina avevamo un appuntamento in aeroporto; i nostri amici Anna e Alberto sono atterrati oggi e quindi li abbiamo raggiunti per un caffè.
Anche loro, come noi, sono grandi appassionati di Africa, ma a differenza nostra hanno viaggiato molto nel deserto del Sahara, Alberto è un esperto di deserto, di auto e di moto; noi siamo sempre stati più attratti dall’Africa Sub-sahariana con le sue savane, foreste e anche i suoi deserti.

Shopping - Photo Credits: Romina Facchi
Dopo aver salutato i nostri amici Anna e Alberto, che sono partiti per il Botswana, siamo partiti, con l’ausilio delle mappe offline di Google Maps, per una missione importantissima: la spesa!
Si perché a Johannesburg siamo certi di trovare centri commerciali con supermercati che non ci fanno sentire la nostalgia della nostra Esselunga, mentre lungo la strada troveremo solo qualche negozietto con poche provviste e mercati locali, dove solitamente si trovano solamente pomodori, cipolle, patate, le onnipresenti banane e qualche frutto di stagione.

Johannesburg - Photo Credits: Romina Facchi
Siamo transitati diverse volte da Johannesburg, ma non abbiamo mai visitato la città; spesso per noi è stata semplicemente l’aeroporto dove iniziava o terminava un nostro viaggio; ma questa volta, visto che siamo rimasti qui qualche giorno, abbiamo deciso di visitarla.
Non ci siamo sentiti di visitarla da soli però; un conto è guidare sulle autostrade per attraversarla, un altro è avventurarsi nei quartieri e nei sobborghi di una megalopoli africana che non conosciamo e che ha la fama di non essere molto sicura.