E’ incredibile! Domani finalmente si parte!!!

Sono mesi che abbiamo studiato questo viaggio e che ci prepariamo, che compriamo cose e che studiamo mappe e libri, ma soprattutto sono mesi che sogniamo ad occhi aperti di tornare nella nostra amata Africa e dal nostro Dr. Livingstone, la nostra auto!

Finalmente il momento di tornare è arrivato!

Domani sera abbiamo il volo di Ethiopian Airlines che ci porterà a Johannesburg, con scalo al Addis Abeba.

Quest’anno il nostro itinerario prevede la parte orientale del Sudafrica e lo Swaziland, un piccolo stato sovrano incuneato tra Sudafrica e Mozambico; faremo prevalentemente safari, con qualche visita culturale.

Oggi abbiamo fatto le valigie, quest’anno siamo più carichi del solito perché abbiamo alcuni oggetti, che abbiamo comprato per la nostra auto, da portare con noi.

Inoltre, durante il viaggio, dovremo, come sempre, vestirci a cipolla; di giorno infatti ci saranno dal 22 ai 28 gradi, mentre la minima scende a 15 gradi in alcune destinazioni, mentre in altre arriverà anche a 7 o 8 gradi; quindi è indispensabile avere in valigia sia magliette leggere, canottiere e pantaloncini, sia pile, felpe e pantaloni lunghi, oltre a scarpe comode per camminare ma anche per trascorrere diverse ore in auto durante i safari.

Una parte importante del nostro bagaglio in verità è costituita dalla tecnologia e dalla fotografia: porteremo con noi le nostre due immancabili reflex, la mia Cleopatra, una Canon 7D Mark II, e Cleo, una Canon 7D, a cui si aggiungono gli obiettivi: i due 100-400 mm, il 18-200 mm e il 50 mm.

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A questi si aggiungono le due Go Pro con tutti gli accessori e la nuova arrivata, la Panasonic Lumix FZ 1000, che abbiamo acquistato soprattutto per fare video, ma anche per scattare foto più immediate rispetto a quelle che scattiamo con le reflex; scatteremo foto e gireremo video anche con i nostri smartphone, utilizzando lo steadycam che abbiamo comprato proprio per migliorare la qualità delle nostre riprese.

Oltre a questo porteremo con noi il mio mac, gli hard disk per salvare le fotografie e i video, i binocoli per osservare gli animali e anche per aiutarci negli avvistamenti, i libri per l’identificazione di mammiferi, uccelli, piante, insetti e aracnidi, oltre alla guida del Sudafrica e la cartina cartacea di Tracks4Africa.

Dobbiamo anche portarci alcuni alimenti che sappiamo che non troveremo a Johannesburg ed infine il nostro vino preferito di Casa Montini, la nostra cantina preferita, che si trova nell’Oltrepò Pavese; in Sudafrica si trovano buoni vini locali, ma noi preferiamo andare sul sicuro e portarci il nostro vino per accompagnare le nostre grigliate o per brindare al tramonto.

Siamo belli carichi: come bagaglio di stiva abbiamo una valigia grande, un borsone, due valigie morbide più piccole, mentre come bagaglio a mano abbiamo due borse della macchina fotografica e due trolley; meno male che abbiamo un biglietto di business class e con Ethiopian Airlines non si hanno grandi problemi di bagaglio, potremmo, volendo, spedire anche tutta la casa :)

Non è stato facilissimo far stare tutto nei bagagli, ma ce l’abbiamo fatta, un ultimo controllo ai documenti e alle prenotazioni e siamo pronti; non ci resta che aspettare domani…non vediamo l’ora!

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