Stamattina ci svegliamo alle 6,00, ci troviamo al Roika Tented Camp Lodge, non lontano dall’ingresso del Parco Nazionale di Tarangire in Tanzania.

Sentiamo i Masai del lodge che urlano, inizialmente abbiamo pensato che stessero facendo qualche rituale, invece poi guardiamo fuori dalla tenda e, nel buio, vediamo una luce arancione molto intensa: un incendio!

Mentre ci prepariamo controlliamo la situazione, c’è pure il vento che soffia nella nostra direzione e, per un attimo le fiamme sembrano avanzare verso la vostra tenda.

“Mettiamo tutto in valigia” è stata la prima cosa che ci siamo detti e intanto controlliamo le fiamme che sembrano meno alte, grazie anche al fatto che il vento si è un po’ placato.

Non riusciamo a capire cosa sia successo e cosa stia andando a fuoco, pensiamo alla struttura principale del lodge, ed infatti poi scopriremo che è così.

Fredrick e Safe vengono a cercarci e ci dicono di preparare le valigie così possiamo andare via, noi siamo già praticamente pronti, così portiamo tutto fuori dalla nostra tenda, passiamo nel prato tra le altre tende e arriviamo dove c’è la struttura dove dormono le guide e dove si trova anche la nostra auto Sir Stanley Speke.

Carichiamo tutto in macchina e partiamo e ci dirigiamo verso il Parco Nazionale di Tarangire; ci arriviamo dopo circa una decina di minuti, paghiamo il fee di ingresso e poi andiamo al bar, che si trova dove ci sono anche il negozio di souvenir e altre strutture, e ordiniamo la colazione.

Che dire è stata un’esperienza quasi divertente, non ci siamo mai sentiti realmente in pericolo, se non fosse che ci dispiace tantissimo per il lodge e per le persone che ci lavorano, che ora rischiano di perdere il lavoro; mentre passavamo in auto abbiamo visto che hanno cercato di salvare degli oggetti, portandoli via con dei teli di stoffa, non siamo riusciti a capire l’entità del danno, ma sicuramente non è una cosa da poco.

Più tardi ci diranno se possiamo tornare lì al lodge per la notte oppure se dobbiamo trovare un’altra sistemazione, ma ci penseremo a tempo debito; ora non ci resta che partire per il nostro safari nel Parco Nazionale di Tarangire!