L'Africa subsahariana si prepara a vivere una vera e propria rivoluzione digitale, con l'adozione degli smartphone che si prevede raggiungerà l'87% entro il 2030, superando di gran lunga il 51% registrato nel 2022. L'interessante cambiamento è stato delineato nel rapporto "The Mobile Economy 2023" del Global System Operators and Manufacturers Association (Gsma), che evidenzia il ruolo chiave che la tecnologia mobile sta giocando nel definire il futuro di quest'area storicamente legata a difficoltà infrastrutturali e non solo.

Come si evolve il mercato mobile africano

L'uso degli smartphone è in continua crescita anche in Africa: stando a quanto riportato nelle più recenti statistiche, infatti, sono sempre di più le persone che utilizzano dispositivi mobili in quest'area geografica, con importanti margini di crescita legati al miglioramento tecnologico e alla presenza di un'ampia fetta di popolazione in giovane età.

Il trend va letto in chiave sicuramente positiva, se pensiamo agli innumerevoli vantaggi che le tecnologie digitali stanno offrendo in tutto il mondo: avere a disposizione reti rapide e dispositivi sempre connessi significa infatti abbattere le barriere geografiche e avere la possibilità di sfruttare al meglio i servizi online, sia per scopi professionali che di intrattenimento. Negli ultimi anni è cresciuto notevolmente, per esempio, il numero di lavoratori da remoto, pronti a svolgere la propria attività semplicemente collegandosi alla rete, così come quello di coloro che utilizzano piattaforme digitali per guardare film, ascoltare musica oppure giocare ai propri passatempi preferiti, come nel caso delle poker room online che ormai coinvolgono quotidianamente migliaia di utenti connessi da ogni parte del mondo, non solo da PC ma anche da smartphone, che si sfidano su tavoli live sfruttando le tecnologie multiplayer.

Da un punto di vista tecnico, uno dei principali motori di questa crescita è rappresentato dal 4G, che continuerà a dominare il mercato mobile subsahariano ancora per qualche anno, con il 5G che tuttavia è destinato a farsi strada conquistando, secondo le previsioni, il 16% degli abbonamenti entro la fine del decennio. Questa prospettiva è alimentata dai prezzi in declino degli smartphone e dall'alto numero di giovani presenti nella popolazione, la maggior parte dei quali sono nativi digitali che utilizzano i loro dispositivi per una varietà di attività, oltre a chiamate vocali ed SMS.

Traffico mobile: dati destinati a quadruplicarsi in pochi anni

Il rapporto sottolinea che l'Africa subsahariana sarà tra le regioni con il maggior aumento nell'adozione globale degli smartphone, in scia con quanto accade in altre due zone emergenti, come Asia-Pacifico e America Latina. I nativi digitali, rappresentando la maggioranza dei nuovi utenti di telefonia mobile, stanno infatti ridefinendo le dinamiche dell'utilizzo degli smartphone, sfruttando questa tecnologia per attività sempre più avanzate e sofisticate.

A livello globale, ci si aspetta, in particolare, che l'uso dei dispositivi mobili sfiorerà il 92% entro fine decennio, per un aumento significativo rispetto al dato del 76% registrato nel 2022, un valore che sottolinea l'espansione senza precedenti dell'accesso alla tecnologia mobile in tutto il mondo. Non è da meno l'area subsahariana, dove il traffico medio mensile di dati mobili è destinato a quasi quadruplicarsi entro il 2028, raggiungendo i 18 gigabyte per utente rispetto ai 4,6 gigabyte del 2022. Va anche osservato, tuttavia, che pur avvicinandosi a tassi di crescita impressionanti, il dato rimarrà inferiore alla media globale, passando da 15 gigabyte per utente nel 2022 a 45 gigabyte nel 2028.

Per quanto riguarda le reti 5G, ci si aspetta che gli abbonamenti nell'area raggiungano i 213 milioni entro il 2030, rappresentando il 16% di tutti gli i contratti mobili, in netto aumento rispetto all'appena dell'1% del 2022. La maggior parte dei nuovi abbonamenti saranno legati all'uso di tecnologie 4G fino al 2030, con una quota prevista del 47%, mentre il 3G scenderà dal 55% del 2022 al 35% nel 2030. Il 2G, ancora rilevante nel 2022 con il 22% degli abbonamenti complessivi, è destinato al contempo a diminuire rapidamente, attestandosi al 2% entro la fine del decennio, a seguito della migrazione verso le reti 4G e 5G.

Oltre 5 miliardi gli abbonati alla telefonia mobile nel mondo

Un ultimo interessante dato riguarda gli abbonamenti ai servizi di telefonia mobile. Il rapporto parla infatti di quasi 5 miliardi e mezzo di abbonati unici alla telefonia mobile alla fine 2022, con una previsione di crescita pari a 6,3 miliardi entro fine decennio. L'Africa subsahariana e l'India contribuiranno in modo significativo a questo aumento, rappresentando quasi il 50% dei nuovi abbonati in tutto il mondo entro il 2030, mentre i mercati più maturi sono ormai prossimi a saturarsi.

In ultima analisi, secondo le previsioni dell'Associazione mondiale degli operatori e dei produttori di telefonia mobile (Womoa), il settore contribuirà al 5% del PIL globale entro il 2030, generando un valore aggiunto di circa 6mila miliardi di dollari, un dato che sottolinea l'importanza crescente della tecnologia mobile come motore economico globale e catalizzatore per lo sviluppo sostenibile in Africa e non solo.

Data di inserimento: 
Venerdì, Marzo 1, 2024