La Coppa d’Africa è una competizione molto affascinante in cui si sfidano le migliori squadre di calcio africane. Nell’ultima edizione, a trionfare è stato il Senegal di Mané e Koulibaly, che in finale è riuscito a battere l’Egitto di Momo Salah ai rigori. Per questa edizione, però, gli esiti sembrano decisamente incerti con molte nazionali che hanno delle rose di grande qualità e piene di talento.
 

Tra queste anche la Nigeria di Osimhen, Lookman e Chukwueze, il Marocco, che nell’ultimo Mondiale ha compiuto un’impresa storica arrivando in semifinale, Il Camerun e ovviamente la Costa d’Avorio, paese ospitante della fase finale della competizione. Le città ivoriane scelte per ospitare questa fase finale sono: Abidjan, Bouaké, Korhogo, San Pédro e Yamoussoukro, città tutte da scoprire e con caratteristiche particolari e uniche.

Le quote della Coppa d’Africa

Abbiamo dato uno sguardo ad alcune delle compagini che parteciperanno alla fase finale della competizione, che secondo i bookmaker vedono favorito il Senegal, attualmente campione in carica. A seguire, Egitto ei già citati Nigeria, Camerun e Marocco.

Le cose però potrebbero cambiare in corso d’opera, così come le quote dei bookmaker potrebbero variare e le scommesse live potrebbero ribaltare le quote attuali.

Le città dove si terranno le partite di Coppa d’Africa

La Repubblica di Costa d’Avorio è uno stato dell’Africa Occidentale che si trova sull’Oceano Atlantico. La capitale amministrativa è Yamoussoukro, mentre la capitale economica e governativa, nonché città più popolosa è Abidjan, due delle città che ospiteranno le partite della fase finale della coppa d’Africa. Scopriamo insieme quali sono le caratteristiche principali che riguardano queste due città e le altre dove si terranno le fasi finali dell'AF CON 2023.

Abidjan

Si tratta di una città situata sulla costa atlantica meridionale sulla laguna Ébrié ed è il centro urbano più importante della Costa d’Avorio, con grandi grattacieli in stile moderno. La città ha tra le sue attrazioni principali la cattedrale di S. Paolo, il Musée des Civilisations de Côte d'Ivoire e infine anche l’edificio  di La Pyramide, che somiglia a uno ziggurat.

Bouaké

Bouaké è invece una città che si trova nell’entroterra dello stato africano, capoluogo del distretto di Vallée du Bandama ed è famosa per il suo centro di ricerca specializzato in malattie tropicali e dove si trova anche l'Università Bouaké, riaperta nel 2005 con i fondi dell’UNESCO.

Korhogo

Korhogo è invece il capoluogo della regione di Poro ed è situata nel Distretto di Savanes. Nel nord della Costa d’Avorio è immerso nella savana ed è sede del popolo Senufo, famoso per le sue danze tradizionali e una cultura ancestrale molto affascinante. Esistono due danze in particolare: il N’Goron, o anche Danza delle Vergini e il Boloye, ovvero Danza della Pantera.

San Pédro

San Pédro è la seconda città portuale più importante della Costa d’Avorio. Situata nell’omonima regione, di cui è anche capitale, presenta una popolazione di oltre 250.000 abitanti. Si tratta di una città turistica, nota per le sue spiagge e la sua nightlife e dove l’attività principale è la pesca.

Yamoussoukro

Ci sono testimonianze secondo cui la città era abitata già nel tardo Neolitico, quando cominciò la desertificazione del Sahara. Tra i popoli segnalati c’erano i Pigmei, che oggi sono rifugiati nella foresta dell’Africa centrale. Attualmente Yamoussoukro è la sede del luogo più grande e alto di culto cristiano: la basilica di Nostra Signora della Pace, resa sacra dal papa Giovanni Paolo II. Esistono anche molti altri luoghi d’interesse come la moschea, il tempio protestante, il palazzo degli Ospiti, la diga di Kossou e la Fondazione Félix Houphouët-Boigny con le varie scuole dell’Istituto politecnico.

Visitare la Costa d’Avorio - Un’esperienza imperdibile

Sfruttare le fasi finali dell’AFCON per visitare un paese fantastico come la Costa d’Avorio potrebbe essere un’esperienza unica e incredibile. L’Africa è un continente pieno di storia e di cultura e la Costa d’Avorio è una delle culle della civiltà mondiale. Inoltre, gennaio e febbraio appartengono alla stagione secca e calda della Nazione e dunque le condizioni climatiche sono adatte anche per andare al mare.

Data di inserimento: 
Venerdì, Dicembre 8, 2023