In viaggio verso Sudafrica e Botswana

Finalmente ci siamo! Oggi abbiamo il nostro volo che ci porterà nella nostra amata Africa!

Abbiamo trascorso la mattinata a preparare le ultime cose e a controllare di non aver dimenticato nulla, è una delle mie paure: dimenticare qualcosa di fondamentale e che in loco non posso comprare.

Dopo pranzo finalmente si parte, andiamo a Malpensa in macchina, anche se il parcheggio ci costerà un po’ è sempre meglio che andare in treno, abbiamo troppi bagagli: abbiamo molte cose da portare giù da lasciare sulla nostra macchina, il Dr. Livingstone.

Partiamo per tempo perché sulla Milano – Varese non si sa mai com’è la situazione del traffico, meglio non fidarsi; ovviamente visto che siamo in anticipo non c’era traffico, ma va bene così.

Andiamo a parcheggiare in uno dei parcheggi che si trovano in prossimità di Malpensa e poi con la navetta andiamo in aeroporto.

Entriamo e finalmente questo viaggio sta per iniziare davvero, sono mesi che non vedo l’ora di varcare questa porta e finalmente siamo qui; proviamo una felicità indescrivibile!

Andiamo subito al banco del check-in così ci liberiamo delle valigie che pesano e sono ingombranti; “ci vediamo a Johannesburg”, sperando che arrivino, incrociamo le dita!

In aeroporto c’è parecchia gente anche perché in questo periodo l’aeroporto di Linate è chiuso, poiché stanno facendo dei lavori di ammodernamento e ampliamento, quindi quasi la totalità dei voli è stata spostata qui a Malpensa; a me personalmente fa piacere vedere l’aeroporto così trafficato.

Dopo aver superato i controlli abbiamo un po’ di tempo, come prima cosa andiamo al duty free a comprare l’Aperol, non possiamo fare a meno dello Spritz al tramonto in savana!

Poi andiamo a rilassarci nella lounge; non siamo nella mia preferita, la Montale, ma in quella del Gruppo Lufthansa, però per fortuna, l’hanno rifatta ed ora è molto più bella ed accogliente; stiamo qui fino a quando mancano 10 minuti all’imbarco, bevendo qualcosa aspettando di partire.

Andiamo al gate e saliamo a bordo e, poco dopo, decolliamo; questa prima tratta di volo, che ci porterà a Zurigo, è breve, nemmeno un’ora, ma è una tratta molto panoramica perché sorvola le nostre bellissime Alpi che sono meravigliose viste dal finestrino di un aereo, sia in inverno, quando sono ricoperte di neve, sia in estate quando invece la neve si scioglie e lascia intravedere le valli e le cime appuntite dei monti.

Tempo di bere qualcosa e stiamo già atterrando all’aeroporto di Zurigo che, a differenza di Malpensa, è stranamente deserto; forse a quest’ora, le 20,20, ci sono pochi voli.

Abbiamo circa 3 ore di transito quindi andiamo subito a fare i controlli per l’uscita dall’area Shengen, si perché la Svizzera, anche se non fa parte dell’Unione Europea, è uno dei 26 paesi dell’area Shengen.

Superato il controllo passaporti andiamo diretti alla lounge, sicuramente a bordo ci serviranno la cena, ma, vista l’ora, abbiamo un po’ fame, quindi mangiamo qualcosa, una sorta di aperitivo senza rovinarci l’appetito.

Qui a Zurigo c’è una Business Lounge per ogni Terminal e questo è molto comodo perché, ovunque ci si trovi, non si devono fare i chilometri per raggiungerne una, inoltre ci si può attardare fino all’ultimo momento se si sceglie di stare nella lounge del proprio terminal di partenza.

Quando manca poco alle 23 inizia l’imbarco del nostro volo, siamo tra i primi a salire e ci mettiamo comodi, il volo è lungo, circa 11 ore e viaggiamo di notte quindi speriamo di dormire; le poltrone della business sono praticamente dei letti quindi i presupposti ci sono.

Mentre completano l’imbarco ci offrono un bicchiere di champagne e scattano la classica foto e boomerang di rito, ne abbiamo una collezione infinita oramai.

Decolliamo in ritardo di 20 minuti, ma poco male, tanto recupererà in volo, e anche se non ci riesce non è un problema, l’unica cosa che ci interessa è arrivare a Johannesburg, e nella nostra amata Africa, domani mattina.

Quando siamo in quota ci servono la cena, noi abbiamo ordinato il filetto di manzo; come lo fanno a bordo di Swiss non lo fa nessuno e quindi lo prendiamo tutte le volte che voliamo con loro.

Mentre ceniamo vediamo un film e poi ci mettiamo a dormire, buona notte!