L’etnia Mbulu, o Iraqw, originaria della regione dei Grandi Laghi nell’Africa Orientale oggi ha come territorio la regione di Arusha e quella di Manyara, zone che sono situate al centro nord della Tanzania, non lontano dalla scarpata della Great Rift Valley, a sud-est del cratere del Ngorongoro.
 
Originariamente i villaggi Iraqw variavano notevolmente in termini di dimensioni e di numero di abitanti, andavano infatti da 40 a 400 abitanti; ma dal 1974, a seguito di decisioni governative, gli Iraqw furono spostati nel distretto di Mbulu e furono divisi in 86 villaggi con dimensioni maggiori rispetto ai precedenti insediamenti, la media infatti era di 2500 persone suddivise in 400 nuclei familiari nel nord e di 1500 persone per 225 famiglie al sud.
 
La famiglia tipo consiste in una coppia composta marito e moglie ed i loro figli, questa famiglia è anche l’unità economica primaria nella società Iraqw, ogni famiglia infatti possiede terreni agricoli e bestiame.
 
La società Mbulu consente la poligamia e se un uomo ha più di una moglie, ognuna di esse avrà una casa separata dalle altre.
 
I villaggi sono formati da più unità abitative disperse sul territorio, le abitazioni sono di tre tipi differenti e cambiano in base al contesto geografico in cui vengono costruite e alle influenze di altre culture.
 
Le tre tipologie di abitazioni sono:
 
Case sotterranee: questo tipo di abitazioni vengono scavate sul fianco di un pendio, sono una sorta di caverna che in passato veniva utilizzata per meglio fronteggiare le incursioni da parte dei Masai.
 
Capanna tonda: questo rifugio è il più comune ed il più utilizzato dagli Mbulu, consiste in una semplice capanna rotonda costruita con legni intrecciati e fango e con il tetto di paglia, hanno un piccolo ingresso e solitamente sono senza finestre.
Queste capanne al loro interno hanno diverse camere e spesso hanno un ambiente dove chiudere il bestiame durante la notte.
 
Capanne in stile Swahili: queste case sono le più recenti e moderne e hanno una base rettangolare, hanno diverse stanze e il tetto inclinato viene costruito in paglia o con la lamiera.
 
Lo spazio all’interno delle case viene rigorosamente suddiviso in base al sesso degli occupanti, una stanza ad esempio è vietata agli uomini a cui è fatto divieto di toccare anche alcuni oggetti come le pentole e gli altri strumenti utilizzati per cucinare, mentre alle donne è vietato toccare le lance, le frecce e gli scudi.
 
Il villaggio è l’unità alla base della società Iraqw, i villaggi vicini si aiutano reciprocamente nei lavori agricoli o in caso di malattie o di attacchi da parte di altri popoli; più villaggi costituiscono una contea o provincia che viene governata da un consiglio di anziani che solitamente prendono decisioni importanti per garantire il benessere di tutti.
 
A capo del consiglio di anziani c’è un anziano conosciuto con il nome di Kahamusmo, egli è colui che convoca le riunioni, supervisiona i riti e assegnare le nuove terre; alla sua morte il titolo di Kahamusmo passa a colui che viene nominato come suo successore; solitamente è il figlio maggiore, ma può anche essere scelto qualcun altro all’interno del consiglio degli anziani.
 

La vita, la tradizione e la cultura del popolo Mbulu o Iraqw

  • La religione del popolo Mbulu o Iraqw
  • I villaggi del popolo Mbulu o Iraqw
  • I riti e le cerimonie del popolo Mbulu o Iraqw
  • La storia del popolo Mbulu o Iraqw
  • L'economia del popolo Mbulu o Iraqw