La Tanzania è un paradiso naturalistico, qui si trovano numerosi grandi parchi nazionali diventati un’icona dei safari fotografici, il percorso compiuto dalla Grande Migrazione di gnu e zebre avviene in larga parte in territorio tanzaniano in uno dei parchi più famosi al mondo: il Parco Nazionale di Serengeti.
 
Le pianure del Serengeti rappresentano l’idea stessa di savana africana, le distese infinite, punteggiate solo da qualche acacia, sono il territorio dove un’incredibile varietà di specie di animali vivono e si riproducono, sono l’arena di battaglie epiche per la conquista delle femmine e per la difesa del territorio, sono il territorio di caccia dei velocissimi ghepardi e dei maestosi leoni e soprattutto sono lo scenario che fa da sfondo alla Grande Migrazione, oltre un milione e mezzo di gnu e zebre che percorrono il loro circuito della vita, sempre alla ricerca di nuovi pascoli.
 
Il cratere del Ngorongoro è la rappresentazione terrena dell’eden; all’interno della caldera implosa di un vulcano estinto si è creato, nel corso dei secoli, un ambiente perfettamente equilibrato dove riescono a vivere bufali, leoni, rinoceronti, iene, caracal e numerose specie di antilopi.
 
Ngorongoro è un micro cosmo autosufficiente, vi si trova un lago che fornisce l’acqua necessaria, praterie, piccole alture e zone alberate e le pareti del vulcano sono ricoperte da fitta vegetazione che cresce grazie all’umidità delle nebbie mattutine.
 
Il Cratere di Ngorongoro non è l’unico vulcano sul suolo tanzaniano; lungo la Great Rift Valley infatti sono presenti diversi vulcani, il più conosciuto è indubbiamente il Kilimanjaro, il monte solitario più alto del mondo, è presente anche il monte Meru domina la zona di Arusha mentre l’Ol Doinyo Lengai domina il lago Natron.
 
Si possono effettuare escursioni per conquistare la sommità di questi vulcani, il Monte Kilimanjaro, con i suoi 5.895 metri di altezza, rappresenta una sfida anche per gli atleti più allenati, più semplice invece l’ascesa alla vetta del Monte Meru che regala anche avvistamenti di diverse specie di fauna selvatica, mentre si può ascendere l’ Ol Doinyo Lengai per assistere ad una cerimonia religiosa dei Masai, che sono soliti portare omaggi agli dei sul bordo del cratere.
 
Arusha è la città da cui parte la maggior parte dei safari nel circuito del nord; è inoltre la città del caffè, sono numerose le piantagioni infatti che si possono visitare; ad Arusha si trova anch e il Parco Nazionale di Arusha dove si possono avvistare i colobi bianchi e neri e innumerevoli specie di uccelli oltre che alle giraffe, ai bufali, a diverse specie di antilopi e a centinaia di migliaia di fenicotteri rosa sia maggiori sia minori.
 
I vicini Parchi Nazionali di Tarangire e del Lago Manyara garantiscono l’avvistamento dei branchi di elefanti più numerosi della Tanzania e i maestosi baobab.
 
Al sud si trovano i parchi del circuito del sud, il Parco Nazionale di Ruaha e la Selous Game Reserve.
 
Il Ruaha è il primo parco naturale per estensione della Tanzania, ospita tutti gli animali tipici della savana africana: leoni, iene, leopardi, ghepardi, licaoni, elefanti, giraffe, zebre e numerose specie di antilopi.
 
La Selous Game Reserve è divisa in due sezioni, una naturalistica per i safari fotografici e una dedicata alla caccia, nel parco si trovano alte concentrazioni di animali quali elefanti, coccodrilli, ippopotami e licaoni e molte specie di uccelli.
 
La regione che si affaccia sul lago Tanganyika ospita due parchi importanti per la conservazione dei primati e specialmente degli scimpanzé: il Parco Nazionale dei Monti Mahale e il Parco Nazionale del Gombe Stream.
 
La Tanzania non è solo il paradiso dei safari è anche la destinazione ideale per chi vuole rilassarsi al sole su spiagge incantevoli, Zanzibar è la capitale delle vacanze all’insegna di lunghissime spiagge bianche candide e delle acque cristalline; ma a Zanzibar, visitando Stone Town, si può anche scoprire la storia dell’isola, che giocò un ruolo importante nei commerci e nella tratta degli schiavi nell’Oceano Indiano per diversi secoli.
 
Un’altra isola che si trova davanti alle coste della Tanzania è l’isola di Mafia dove si possono effettuare escursioni e immersioni per poter osservare da vicino la fauna marina e l’enorme squalo balena.
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