Per il popolo Herero l’allevamento rappresenta la principale fonte di sussistenza, anche se il commercio, la caccia e, in misura minore, l’agricoltura rappresentano altri settori importanti della loro economia.
Gli Herero allevano prevalentemente i bovini sia perché questi animali sono considerati un dono ricevuto dal loro dio, sia perché forniscono alimenti e prodotti fondamentali, come il latte, la carne e le pelli, che vengono sia consumati dalla famiglia sia venduti a terzi.
L’allevamento non si limita solo ai bovini, gli Herero allevano anche cavalli, asini, capre e pecore che vengono utilizzati sia per il trasporto dei materiali sia per la carne.
A causa della scarsità di riserve d’acqua, soprattutto nella regione del Kalahari, gli Herero devono scavare dei pozzi per poter estrarre l’acqua necessaria agli animali e al villaggio.
Rifornire le vasche di acqua del villaggio è un compito che aspetta alle donne o ai bambini che non si occupano del bestiame.
Inoltre durante la stagione secca portano i bovini in zone dove possono trovare pascoli e acqua.
La caccia ha un ruolo marginale e limitato al periodo invernale, nei mesi da maggio ad agosto, perché le temperature più basse permettono di conservare la carne della cacciagione per periodi più lunghi.
La caccia permette agli Herero di ottenere un importante fonte di proteine con la carne ma anche prodotti da poter vendere o barattare come le pelli o le corna.
L’agricoltura è limitata a pochi prodotti, il mais è la cultura più importante e solitamente viene consumata quasi esclusivamente dai coltivatori stessi; l’irrigazione dei piccoli appezzamenti è affidata alle donne e ai bambini.
Gli Herero praticano il commercio da sempre: prima dell’arrivo degli europei infatti scambiavano prodotti con le popolazioni vicine per procurarsi ferro, ornamenti e sale; dopo l’arrivo dei colonizzatori gli Herero hanno iniziato a scambiare le loro merci in cambio di carri, attrezzi in metallo e alcool.
Oggi i prodotti destinati al mercato sono gli animali vivi, soprattutto pecore e buoi, la carne, le pelli e il burro; quest’ultimo non viene consumato dagli Herero come alimento ma che viene utilizzato come cosmetico per la pelle come avviene anche per gli Himba.
L’attività del commercio è prerogativa degli uomini, così come la cura dei bovini e la realizzazione dei pozzi mentre le donne si occupano, oltre che dell’irrigazione dei campi e della raccolta dei frutti della terra, anche delle attività domestiche, della cura dei bambini e della cura degli animali di piccole dimensioni come le pecore, le capre e i polli.
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