In passato, prima che la popolazione iniziasse ad avere un impatto importante sul territorio del Botswana, gli animali selvatici erano liberi di migrare durante l’anno, spostandosi da una zona all’altra, nella continua ricerca del luogo migliore dove trovare una fonte certa di cibo ed acqua; in epoca più recente questi spostamenti sono stati in parte modificati a seguito della costruzione di barriere da parte dell’uomo, ma continuano ad esistere.

Comprendere i percorsi di queste migrazioni aiuta ad individuare i luoghi migliori dove recarsi per fare buoni avvistamenti durante l’anno.

La migrazione in Botswana durante la stagione secca

Durante la stagione secca gli animali si concentrano presso le fonti di acqua permanenti, quindi nei mesi da giugno ad ottobre si assisterà ad una grande concentrazione lungo i corsi d’acqua come il Chobe, il Kwando, il Linyanti e il Boteti.

L’area paludosa di Savuti (Savuti Marsh), da quando, recentemente, è ritornata l’acqua, non è interessata dalla migrazione; qui gli animali trovano vegetazione ed acqua tutto l’anno e quindi non hanno motivo di spostarsi.

Il Delta dell’Okavango ha una popolazione di animali che risiede qui tutto l’anno, soprattutto per quanto riguarda le zone più interne, come Chief Island, anche nelle zone più esterne ci sono specie che restano qui tutto l’anno, poiché acqua e cibo qui sono disponibili sempre.

A questi, durante la stagione secca, si aggiungono altri animali che si spostano qui da altre zone del paese; in particolare dal Parco Nazionale di Nxai Pan, dai Makgadikgadi Pans e dalla Riserva del Kalahari Centrale.

Oltre alle mandrie di zebre ed antilopi, sono soprattutto gli elefanti ed i bufali che fanno ritorno qui durante la stagione secca, dopo essersi allontanati durante la stagione delle piogge.

La migrazione in Botswana durante la stagione delle piogge

Durante la stagione delle piogge gli animali sono più liberi di spostarsi sul territorio, poiché l’acqua è disponibile un po’ ovunque; gli erbivori quindi si disperdono sul territorio, dando così modo alla vegetazione, tanto sfruttata durante la stagione secca, di rigenerarsi.

A novembre grandi mandrie di zebre ed altri erbivori attraversano il Parco Nazionale del Chobe, lasciandosi alle spalle il fiume Chobe e Linyanti e si dirigono verso sud, alla ricerca di nuovi pascoli.

A dicembre le mandrie hanno raggiunto il Parco Nazionale di Nxai, i Makgadikgadi Pans e la Riserva del Kalahari Centrale dove, grazie alle piogge, possono trovare cibo ed acqua.

Nel Parco Nazionale di Nxai le mandrie si fermano certamente fino a marzo, ma talvolta è possibile trovarle ancora qui nel mese di maggio o giugno, molto dipende dall’intensità delle piogge; alcuni esemplari, una minima parte, restano qui anche durante la stagione secca da quando è stata costruita una pozza artificiale che ha acqua tutto l’anno.

I Makgadikgadi Pans sono spettacolari quando sono allagati durante la stagione delle piogge e attirano soprattutto grandi mandrie di zebre provenienti dal Delta dell’Okavango, dal Parco Nazionale del Chobe e soprattutto dal vicino fiume Boteti.

Solitamente restano in questo luogo fino al mese di marzo, quando, con la fine delle piogge, l’acqua inizia a prosciugarsi; le mandrie fanno così ritorno verso i grandi corsi d’acqua permanenti come il Chobe e il Linyanti, verso il Delta dell’Okavango e il fiume Boteti.

Nella Riserva del Kalahari Centrale le mandrie si concentrano soprattutto nella Deception Valley dove, durante la stagione delle piogge, si trovano le praterie; solitamente sostano in questa zona da dicembre fino ad aprile o maggio, quando fanno ritorno verso nord.

Dove si trovano gli animali in Botswana mese per mese

Migrazione in Botswana da dicembre a marzo

Riserva del Kalahari Centrale, Makgadikgadi Pans, Parco Nazionale di Nxai, Delta dell’Okavango e Savuti

Migrazione in Botswana in Aprile

Riserva del Kalahari Centrale, Parco Nazionale di Nxai, Delta dell’Okavango, Boteti e Savuti

Migrazione in Botswana in Maggio

Riserva del Kalahari Centrale, Parco Nazionale di Nxai, Delta dell’Okavango, Boteti e Savuti

Migrazione in Botswana in da Giugno a Ottobre

Fiume Chobe, fiume Linyanti, fiume Kwando, Delta dell’Okavango, Boteti e Savuti

Migrazione in Botswana in Novembre

Parco Nazionale del Chobe, Delta dell’Okavango, Boteti e Savuti 

Articoli principali

botswana safari nxai pan baobab africa safariadv exploringafrica romina facchi

Nxai Pan: Baobab - Photo Credits: Romina Facchi

exploringafrica safariadv romina facchi botswana travel

Kubu Island - Photo Credits: Romina Facchi

exploringafrica safariadv romina facchi botswana travel

Makgakigadi National Park: Boteti River - Photo Credits: Romina Facchi

okawango delta exploringafrica safariadv romina facchi travel viaggi

Okawango Delta - Photo Credits: Romina Facchi

exploringafrica safariadv romina facchi botswana travel

Makgakigadi Pans - Photo Credits: Romina Facchi

botswana safari nxai pan baobab africa safariadv exploringafrica romina facchia facchi

Nxai Pan - Photo Credits: Romina Facchi