Colazione in campeggio con ospiti non invitati

Stamattina ci siamo svegliati nel Bakgatla Campsite all’interno del Pilanesberg National Park in Sudafrica; secondo i nostri piani originari stamattina avremmo dovuto alzarci prima dell’alba, fare un safari di qualche ora e poi andare nel Marakele National Park.

Invece siamo stati costretti a cambiare i nostri progetti poiché l’altro giorno il nostro frigorifero ci ha abbandonato e, siccome non possiamo fare tutto il viaggio senza frigo, dobbiamo per forza andare a comprarne uno intanto che siamo in Sudafrica e non lontano da Johannesburg, perché poi rischiamo di non trovarne più uno.

Approfittando del fatto che stamattina non facevamo safari, ci siamo alzati un po’ più tardi, comunque non più tardi delle 7,00, ci siamo preparati e abbiamo fatto colazione all’aperto sul nostro tavolo; ci godiamo il camping che è quasi tutto per noi.

A dir la verità non siamo proprio soli, ci sono i cercopitechi verdi (vervet monkey); queste simpatiche e furbe scimmiette sono solite frequentare i camping alla ricerca di cibo e sono ladre formidabili e velocissime.

Appena le scimmie ci vedono capiscono subito che stiamo per portare fuori sul tavolo del cibo e ci curano in lontananza, ma un tipo del camping tira loro i sassi con la fionda, senza mirarle e prenderle ovviamente, ma solo per metterle in fuga.

Al che prendiamo la nostra fionda, che abbiamo comprato l’anno scorso per ogni evenienza, e la teniamo sul tavolo mentre facciamo colazione; appena una scimmia prova ad avvicinarsi le facciamo vedere la fionda e lei scappa via, una situazione troppo divertente.

Facciamo colazione e poi prepariamo il Dr. Livingstone per partire, mentre lavoriamo vediamo un cercopiteco verde su un albero che scruta il campeggio, sembra un militare di pattuglia; ad un certo punto fa un balzo, salta giù dall’albero e corre velocissimo in direzione di una piazzuola dove c’è un trolley che, una volta aperto, sembra il castello di Camelot.

La scimmia si avvicina furtiva e cerca qualcosa da mangiare tra le varie cose che ci sono fuori dal “castello”, ad un certo punto corre via velocissima tenendo qualcosa con una zampa; sale su un albero dove si stente più al sicuro ed inizia a mangiare con una espressione soddisfatta.

E’ troppo buffa ed è troppo ridicola, sembra pensare “anche se mi curate e mi intimidite con la fionda io ve l’ho fatta anche oggi!”.

Ovviamente è meglio che le scimmie, e gli altri animali che girano per i campeggi, non mangino il nostro cibo perché potrebbe fare loro male, inoltre è bene che non associno il cibo all’uomo perché poi potrebbero diventare troppo aggressivi e pericolosi.